L’altro giorno ho ricevuto una di quelle telefonate che ti cambiano l’umore della giornata, di quelle che mi danno la forza di continuare a predicare l’importanza della manutenzione alle porte tagliafuoco, nonostante molti non ritengano abbia un valore pratico oltre che di garanzia di sicurezza.
Ho ricevuto la telefonata di un ex cliente.
Uno che, dopo 14 anni di collaborazione, ha reciso il contratto per un risparmio irrisorio, a favore di una grande Global Service, di quelle che fanno tutto loro, dagli ascensori agli impianti di allarme, dai corsi aziendali alle porte tagliafuoco.
E io che sono 20 anni che mi occupo solo di tagliafuoco e che continuo ad aggiornarmi ed ad informarmi sui cambiamenti non solo legislativi da anche del mercato e del mondo dei produttori per poter offrire ai miei clienti sempre la soluzione più efficace, mi chiedo come sia possibile pensare che chi si occupa di tutto, possa fare bene tutto.
Però oggi, a due anni di distanza dalla sua scelta, il cliente in questione mi chiama per chiedermi urgente e disperato aiuto: uno dei portoni scorrevoli principali del suo stabilimento produttivo, una cosuccia da 6 mt x 5, dal quale transitano qualcosa come una trentina di TIR al giorno, si è incarrato, non scorre più e sono costretti a tenerlo costantemente aperto.
A fine Novembre.
A Trento.
Per intenderci, con temperature variabili dai +5 ai -10
Questo perchè il fornitore che hanno scelto fino ad ora per la “manutenzione” anche di quel portone, non solo ha creato le premesse per il guasto in questione e lo ha lasciato arrivare fino alla rottura senza né porvi rimedio né prevederne l’esito, ma se n’è poi lavato le mani ammettendo di non sapere né come ripararlo né chi contattare per la sua riparazione!
Soldi ben spesi, vero?
Ecco, questa è una chiamata che mi fa contento come un bambino la mattina di Natale, perchè è la dimostrazione lampante della differenza della Manutenzione Correttiva eseguita da tecnici esperti e specializzati esclusivamente nel tagliafuoco MAINDOOR e tutti gli altri.
Perché in 14 anni, niente del genere si era mai verificato (ad eccezione di una volta in cui un TIR aveva tirato giù mezzo portone, ma in quel caso io non c’entravo)
E ovviamente le conseguenze il cliente le paga. CARE.
Non solo in termini economici (la riparazione non gliel’ho certo scontata), ma anche e soprattutto come conseguenza del dover continuare le attività lavorative con un “buco” di 30 mq nella parete dello stabilimento in questo periodo dell’anno.
E per avere i pezzi di ricambio dovrà aspettare 30-40 giorni.
E se uno dei portoni più importanti per il Cliente è in queste condizioni, posso solo immaginare il livello di manutenzione e quindi sicurezza delle porte tagliafuoco e delle porte uscita di sicurezza nel resto dell’edificio.
Perchè una delle cose che non smetterà mai di meravigliarmi (e di fami incazzare) è come imprenditori o dirigenti che in altri ambiti sono persone accorte e di grande intuito, si trovino troppo spesso a non considerare che una efficace Manutenzione Correttiva a porte e portoni tecnici come le chiusure tagliafuoco sia l’UNICA VERA GARANZIA DI SICUREZZA oltre che del loro corretto e continuo funzionamento.
Eppure mi sembra facile da capire che porte tecniche come le porte tagliafuoco (che sono dotate di dispositivi di auto-chiusura, regolatori di altezza, serrature antipanico, preselettori di chiusura, guarnizioni etc) se non vengono seguite con competenza ed attenzione, nel tempo e con i continui utilizzi avranno INEVITABILMENTE le parti in movimento secche e sporche e che lavorano male, il che porterà SICURAMENTE a rotture che in alcuni casi potranno essere riparabili, ma in altri sarà necessaria la sostituzione dell’intera porta o portone, con tutte le conseguenze economiche, di incomodo per le opere murarie e per le interferenze con le attività dell’azienda che si possono facilmente immaginare.
Non era meglio assicurarsi che il servizio di Manutenzione scelto facesse quello che dovrebbe fare?
E magari anche che facesse quello che la norma antincendio prescrive?
Eh già.
Perchè vorrei ricordare che queste porte sono state installate con lo scopo di limitare i danni a persone ed agli edifici in caso di incendio.
Se la manutenzione correttiva è un ottima cosa per evitare inutili costi e problemi per rotture e sostituzioni, è anche l’unica cosa che garantisce che queste chiusure funzioneranno davvero in caso di incendio.
Ed una manutenzione che rispetta la vigente UNI11473 è la stessa che assicura il mantenimento delle migliori condizioni di funzionamento delle porte tagliafuoco.
E scusate se è poco.
Vedo ancora troppi imprenditori e responsabili della sicurezza o della manteniance lasciarsi abbindolare troppo facilmente da belle parole e biglietti da visita con posizioni super accattivanti all’americana, ma poco attenti a cosa effettivamente viene fatto (o dovrei dire NON FATTO) alle chiusure dei loro edifici.
Che non considerano le possibili conseguenze e le responsabilità in caso poi ci sia un incendio.
O anche soltanto il dover restare con un buco di 30 mq nel proprio stabilimento per quasi due mesi con fuori -15 mentre si aspetta il materiale necessario alla riparazione di un portone che se fosse stato correttamente controllato non sarebbe mai arrivato a questo punto.
Ed ha fatto bene a tornare a rivolgersi a noi, perchè abbiamo un servizio dedicato alla riparazione delle chiusure tecniche, REPDOOR che grazie al personale altamente specializzato e con una media di 12 anni di esperienza è in grado di ripristinare la maggior parte dei danni evitando la sostituzione della chiusura.
Quasi tutti gli altri fornitori sul mercato avrebbero optato per una più semplice e redditizia sostituzione integrale del portone, e per il cliente questo avrebbe significato un esborso 5 volte maggiore e tempi di attesa ancora più lunghi.
Invece mi sono limitato ad essere contento che i venditori di aria fritta mi abbiano aiutato a dimostrare la differenza fra un servizio come MAINDOOR e chi non risolve i problemi ma invece li crea!!!
Qualcosa mi dice che il mio cliente la prossima volta non si farà fregare e farà la scelta giusta…
E tu?
Io ti consiglio di non rischiare e di farti seguire dalla prima azienda a creare il servizio di Manutenzione Correttiva studiato per rimediare alle problematiche passate, eliminare quelle presenti e prevenire quelle future delle chiusure tagliafuoco della tua azienda: STATOZERO. (se vuoi maggiori informazioni >>> clicca qui <<<)
Poi vedi tu.